Figlio Unico di Maria Lovito (Edigrafema Edizioni)

15.05.2021

Nel periodo delicato del passaggio dall'infanzia all'adolescenza, i bambini e le bambine si trasformano per diventare ragazzi e ragazze. E' questo il periodo in cui affrontano nuove sfide, cercando di farlo da soli, senza il sostegno di nessuno, scontrandosi con i propri contesti familiari e cercando in tutti i modi di inserirsi in un gruppo di pari, che li accetti "magari" esattamente per quello che sono. 

E' in questo percorso di crescita che si rendono conto di essere simili o differenti dai loro coetanei eterosessuali. A un bambino è chiaro da subito che, se è maschio, dovrà innamorarsi di una principessa e, se è femmina, di un principe. Non gli sono permesse fiabe con identificazioni diverse.

Leggendo il nuovo libro dell'avvocata Maria Lovito, Figlio Unico, da madre e da insegnante, è stato inevitabile pensare al senso di isolamento, solitudine ed emarginazione che le credenze negative, gli atteggiamenti discriminatori, il pregiudizio, la violenza verbale o fisica non solo nella società, ma anche all'interno delle stesse famiglie, scuole e comunità, anche religiose possono creare intorno ai nostri ragazzi, che hanno solo un unico desiderio: "abbandonarsi nelle braccia di un amico" e "lasciare che il fiume rompa gli argini in cui è costretto a scorrere", "aspettando sulla riva che la piena passi".

Anche la madre di Giovanni, una donna colta, un'insegnante in pensione del Sud Italia, a "cui mancava la scuola, i suoi ragazzi...", è turbata. Una doppia responsabilità essere madri e insegnanti e una doppia risorsa per chi si sente impaurito, solo e smarrito. Ciò che gli insegnanti dicono e fanno in classe può avere un impatto determinante sul clima scolastico, in termini di rispetto e accoglienza delle differenze. Eppure l'autrice, con tatto e sensibilità ci dà un messaggio importante: che dobbiamo prenderci il tempo "di ascoltare i nostri ragazzi", di condividere con loro "le fragilità" e soprattutto ci dà un'unica intramontabile ricetta... "dare amore, dare tanto amore".

"Figlio Unico" è un viaggio negli equilibri familiari e sociali, nei sentimenti e nelle fragilità dei nostri figli e dei nostri studenti, un viaggio di "accoglienza, ascolto, guida e condivisione", un viaggio per capire che "la ricchezza sta nella differenza".

Antonella Manfredi 

Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia